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Vizi degli immobili vecchi: quali sono le regole?

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I vizi degli immobili vecchi hanno una disciplina particolare.

Questo dipende dalla loro maggiore riconoscibilità.

Vediamo quali sono le regole.

Indice

I vizi negli immobili vecchi

E’ facile riscontrare vizi negli immobili risalenti nel tempo.

In Italia il patrimonio immobiliare è vetusto.

Per questo è facile per il venditore trovare scappatoie.

Nella compravendita, infatti, il venditore garantisce l’acquirente contro:

  • vizi dell’immobile;
  • mancanza di qualità promesse;
  • difetti costruttivi;
  • problemi burocratici.

Come funziona la garanzia negli immobili vecchi

La garanzia del venditore è sempre la stessa.

Tuttavia, essendo l’immobile vecchio, può presentare facilmente vizi.

In tal caso funziona in modo leggermente diverso la garanzia.

Non perché la legge cambi, ma perché cambia il livello di riconoscibilità del difetto.

Secondo la giurisprudenza, negli immobili vecchi l’acquirente è facilitato a scovare vizi.

L’esclusione di garanzia, in generale, è prevista dall’art. 1491 codice civile.

Responsabilità del venditore per vizi degli immobili vecchi

Secondo la Cassazione:

In tema di compravendita di immobili, la garanzia per vizi della cosa compravenduta, non opera nel caso in cui il compratore di un immobile di non recente costruzione non eserciti quel minimo sforzo di diligenza esigibile tale da consentirgli di “riscontrarne se non i vizi che si sono in seguito manifestati, quanto meno le cause della loro possibile verificazione

Cass. civ., Sez. VI – 2, Ordinanza, 16/06/2021, n. 17058

Vizi degli immobili vecchi: che cosa deve fare l’acquirente?

Se l’acquirente è stato informato può fare poco.

Se il vizio è stato nascosto dal venditore, va chiaramente denunciato entro 8 giorni dalla scoperta.

Il vizio facilmente riconoscibile, però, non è garantito, a meno che, appunto, il venditore non l’abbia dolosamente taciuto o nascosto.

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Articolo redatto ad Alpignano da Studio Duchemino il 28 aprile 2023

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