La somministrazione di lavoro è un fenomeno diffuso nel quale il lavoratore, formalmente assunto da una agenzia autorizzata, viene mandato in missione presso un utilizzatore.
L’avvocato del lavoro affronta solitamente il caso del lavoratore che non viene pagato, ma anche quello del lavoratore che svolge più ore, mansioni più complicate; infine, quello della somministrazione fittizia o fraudolenta.
Una delle controversie più tipiche impone all’avvocato di chiedere la nullità del contratto per instaurare un contratto di lavoro a tempo indeterminato con l’utilizzatore finale.
Tale è il risultato dell’illegittimità della somministrazione, quando questa, appunto, è illegale per mancanza dei requisiti di legge.
Nella somministrazione il rapporto di lavoro dipendente intercorre tra il lavoratore somministrato e l’agenzia che lo assume e retribuisce, per cui, sebbene la prestazione venga resa in concreto a beneficio dell’utilizzatore, il legame funzionale tra somministratore e lavoratore permane anche nei periodi tra una missione ed un’altra, ed il lavoratore ha diritto di percepire un compenso, c.d. indennità di disponibilità, prevista dall’art. 22, comma 3, dello stesso decreto, che ha natura retributiva e trova la sua giustificazione causale nella messa a disposizione delle attitudini lavorative del somministrato in attesa di future utilizzazioni.
Nel caso di somministrazione illegittima e conseguente rapporto di lavoro instaurato giudizialmente con l’utilizzatore è onere del lavoratore impugnare il licenziamento nei confronti di quest’ultimo, posto che, in virtù del subentro disposto “ex lege”, gli atti di gestione compiuti dal somministratore producono nei confronti dell’utilizzatore tutti gli effetti negoziali, anche modificativi del rapporto di lavoro, ivi incluso il licenziamento.
Nell’ipotesi in cui il lavoratore interinale non si senta tutelato è bene che si rivolga immediatamente all’avvocato del lavoro a Torino, per esporgli la sua situazione, al fine di ottenere tutela.
Articolo redatto ad Alpignano da Studio Duchemino il 14 novembre 2019