Parliamo qui di quale tribunale per la divisione ereditaria è realmente competente?
A quale tribunale bisogna rivolgersi?
A quale tribunale per la divisione ereditaria bisogna riferirsi?
Indice
- Quale tribunale per la divisione ereditaria? La competenza territoriale
- Quale tribunale per la divisione ereditaria? il criterio dell’apertura della successione
- Quale tribunale per la divisione ereditaria? Che cosa succede se si sbaglia tribunale?
- Ci sono precedenti di persone che hanno sbagliato quale tribunale per la divisione ereditaria adire?
- Quale tribunale per la divisione ereditaria? Se i beni sono sparsi in vari luoghi?
Quale tribunale per la divisione ereditaria? La competenza territoriale
Ogni causa deve essere trattata in un certo luogo.
All’inizio del codice di procedura civile, vengono spiegate le regole su quale tribunale è competente.
Vi sono regole anche su quale tribunale è competente per la divisione ereditaria.
L’art. 22 c.p.c. riguarda le divisioni ereditarie.
Quale tribunale per la divisione ereditaria? il criterio dell’apertura della successione
La norma spiega questo:
ART. 22 C.P.C.
E’ competente il giudice del luogo dell’aperta successione per le cause: 1) relative a petizione o divisione di eredita’ e per qualunque altra tra coeredi fino alla divisione; 2) relative alla rescissione della divisione e alla garanzia delle quote, purche’ proposte entro un biennio dalla divisione; 3) relative a crediti verso il defunto o legati dovuti dall’erede, purche’ proposte prima della divisione e in ogni caso entro un biennio dall’apertura della successione; 4) contro l’esecutore testamentario, purche’ proposte entro i termini indicati nel numero precedente. Se la successione si e’ aperta fuori del Regno, le cause suindicate sono di competenza del giudice del luogo in cui e’ posta la maggior parte dei beni situati nel Regno, o, in mancanza di questi, del luogo di residenza del convenuto o di alcuno dei convenuti.
L’apertura della successione si verifica dove è defunta la persona.
Dunque, con un semplice certificato di morte è possibile capirlo.
A quel tribunale bisogna poi rivolgersi per tutte le controversie in materia di divisione ereditaria.
Quale tribunale per la divisione ereditaria? Che cosa succede se si sbaglia tribunale?
Alle volte si inizia la causa di divisione, tra fratelli o parenti, per comodità nel tribunale sotto casa.
Ma questo può comportare perdite di tempo.
Infatti, se il tribunale è sbagliato (ad es. si è individuato quello dove si trovano le case da dividere), il rischio è alto.
Il tribunale può dichiarare l’incompetenza.
Si è perso solo tempo.
Ci sono precedenti di persone che hanno sbagliato quale tribunale per la divisione ereditaria adire?
Certamente sì, succede spesso.
Ad esempio, con sentenza Sentenza n. 107/2023 pubblicata il 07/02/2023 il Tribunale di Alessandria, nella vicenda di due fratelli, si dichiarava incompetente, in quanto i beni si trovavano sì nella zona, ma i due genitori erano morti a Torino.
Per questo la sentenza dichiara che non c’è spazio per procedere con la divisione.
Le parti hanno perso tempo. Per questo è importante individuare il foro giusto fin dall’inizio.
Quale tribunale per la divisione ereditaria? Se i beni sono sparsi in vari luoghi?
In tal caso si preferisce chiaramente il tribunale dove si trova la maggioranza dei beni.
E’ ovvio che questo creerà problemi quando si dovrà procedere sulle Conservatorie sia per le trascrizioni della domanda, sia per eventuali relazioni giurate.
Chiedere una consulenza legale risulta l’arma più efficace e l’investimento migliore per evitare ritardi.
Articolo redatto ad Alpignano da Studio Duchemino il 7 luglio 2023