Prelievi dal conto del defunto: vanno restituiti?
Oggi ci occupiamo dei prelievi dal conto del defunto.
Possono essere prelievi da conto cointestato o con delega.
Oggi verifichiamo quelli fatti con delega dell’interessato.
Indice
- Prelievi dal conto del defunto: vanno restituiti? La delega sul conto
- Prelievi dal conto del defunto: vanno restituiti? Quando?
- Prelievi dal conto del defunto: come dimostrarlo?
- Prelievi dal conto del defunto: vanno restituiti? Un caso a Brescia
- Prelievi dal conto del defunto e delega.
Prelievi dal conto del defunto: vanno restituiti? La delega sul conto
Un erede potrebbe prelevare durante la vita del defunto.
Questo accade quando lo accudisce.
Oppure anche senza motivo particolare.
Potrebbe girare a se stesso soldi del defunto.
Magari a sua insaputa.
Questi prelievi vanno restituiti?
I prelievi sono possibili quando c’è una delega del defunto, che autorizza al prelievo in banca.
Prelievi dal conto del defunto: vanno restituiti? Quando?
Di regola vanno restituiti se non sono serviti per fronteggiare spese del defunto.
Questo perché ogni prelievo deve avere una causale.
E questa causale che lo giustifica deve essere legata al defunto.
Altrimenti sarebbe senza motivo.
A meno che non sia un regalo.
Prelievi dal conto del defunto: come dimostrarlo?
Il tutto può essere dimostrato con testimoni davanti al giudice.
I testimoni potrebbero confermare o negare il motivo del prelievo.
Questo vale anche per eventuali bonifici o giroconti.
Prelievi dal conto del defunto: vanno restituiti? Un caso a Brescia
Per fare esempi pratici, ricordiamo la vicenda che ha portato alla sentenza Tribunale di Brescia 1522/2023 pubblicata il 20/06/2023.
Un fratello citava la sorella sostenendo prelievi e giroconti e trasferimenti dal conto della madre.
Voleva avere la sua parte di questi prelievi.
Il giudice dichiara inammissibile la domanda di divisione parziale (che infatti non riguardava il resto del patrimonio).
Però, per quanto riguarda questi prelievi, il giudice sentiva i testimoni.
I testimoni in sintesi confermavano il motivo giustificato dei prelievi, fatti o per riconoscenza o per accudimento.
Quindi la domanda era rigettata.
Prelievi dal conto del defunto e delega.
E’, quindi, evidente che la delega non è un marchio di infamia.
Anche se un erede preleva con delega, non significa che commetta illecito.
Specialmente succede se i prelievi sono stati voluti dal defunto, autorizzati o si giustificano per riconoscenza.
Se temi di aver prelevato illegittimamente, chiedi una consulenza on line.
Articolo redatto ad Alpignano da Studio Duchemino il 25 luglio 2023