L’Alta Velocità funziona, ma Trenitalia fatica a portare avanti una politica a favore dei viaggiatori e dei pendolari. A parte la questione dei rimborsi per i disservizi – spesso per somme irrisorie di pochi euro si è costretti a trafile burocratiche infinite, con reclami multipli, per poi non ottenere i risultati sperati – anche i costi possono arrivare ad essere proibitivi, ad esempio quelli dei viaggi prenotati da un giorno all’altro.
Pochi giorni fa i disservizi sugli abbonamenti, cui segue proprio oggi la notizia di un aumento di € 119,00 sull’abbonamento mensile nelle fasce di punta della Torino-Milano. Insomma, brutte notizie per i pendolari a Torino.
Articolo redatto a Torino da Studio Duchemino il 17 gennaio 2017