Cerchiamo di chiarire che cosa prevede realmente la direttiva europea sulle case green.
Si tratta della normativa che impone di adeguare gli edifici a nuovi requisiti.
La relazione fornisce spiegazioni sugli intenti.
Si tratta della relazione al progetto di legge, presentata il 15 dicembre 2021.
In questi giorni si stanno diffondendo questi argomenti.
Indice
- Che cosa prevede realmente la direttiva europea nelle intenzioni e negli obiettivi?
- Che intervento prevede la normativa europea sulle Case green?
- Che cosa prevede realmente la direttiva Case green sul tipo di edificio che si vuole costruire in futuro?
- Che cosa prevede realmente la direttiva Case green sugli edifici vecchi?
- Che cosa prevede realmente la direttiva sul passaporto dell’edificio?
- Che cosa prevede la direttiva Case green sulle classi energetiche?
- Che cosa prevede realmente la direttiva europea nella relazione di questi giorni?
Che cosa prevede realmente la direttiva europea nelle intenzioni e negli obiettivi?
Gli obiettivi sono:
- ridurre le emissioni inquinanti;
- adeguare entro il 2050 il parco immobili;
- ridurre l’effetto serra;
- ridurre il consumo di combustibili fossili.
Che intervento prevede la normativa europea sulle Case green?
Si prevede, in sostanza, di modificare la direttiva 2010/31/UE sul rendimento energetico nell’edilizia.
Viene fissato un termine di intervento entro il 2030.
Entro il 2050 si spera di ottenere la neutralità climatica.
Che cosa prevede realmente la direttiva Case green sul tipo di edificio che si vuole costruire in futuro?
In futuro si vuole arrivare ad un nuovo tipo di edificio che sfrutti:
- energie rinnovabili;
- coibentazione totale;
- eliminazione del carbonio;
- edifici nuovi diffusi entro il 2027.
Che cosa prevede realmente la direttiva Case green sugli edifici vecchi?
Il vero problema, anche in Italia, sono gli edifici vecchi.
L’obiettivo è che il 15% del parco immobiliare con le peggiori prestazioni in ciascuno Stato membro passi:
- almeno dalla classe di efficienza energetica G alla classe F, entro il 2027 per i non residenziali
- ed entro il 2030 per gli edifici residenziali.
Che cosa prevede realmente la direttiva sul passaporto dell’edificio?
Si cercherà di unificare la normativa dei vari Stati, che devono agire singolarmente.
In questo modo si attribuirà all’edificio una sorta di passaporto.
Gli Stati potranno vietare i combustibili fossili (e le relative caldaie) negli edifici.
Verranno creati sportelli per eliminare ostacoli alle ristrutturazioni e non solo per i finanziamenti.
Che cosa prevede la direttiva Case green sulle classi energetiche?
Vi sarà una sorta di uniformazione dalla classe A alla classe G.
Anche il certificato, che sarà imposto per nuovi affitti o vendite, sarà più attendibile.
Che cosa prevede realmente la direttiva europea nella relazione di questi giorni?
La relazione del 16 febbraio 2023 ha aggiornato l’argomento.
Molti sono andati in allarme.
In realtà poco è ancora stato deciso.
E’ possibile consultare qui la nuova relazione, che riguarda nuovi edifici, obiettivi e regole sul solare.
Chiedi una consulenza.
Articolo redatto ad Alpignano da Studio Duchemino il 28 marzo 2023