E’ stato presentato un emendamento in materia di bonus bebè. Ce ne siamo occupati qualche giorno fa, nella sperata prospettiva che il Governo elargisse un supporto economico per le famiglie e per i nuovi figli. Ma già i parametri stanno cambiando, proprio perché il limite di reddito originariamente previsto nella misura di € 90.000,00 è drasticamente sceso ad € 25.000,00.
In buona sostanza, il bonus bebé sembra destinato alle famiglie nelle quali l’indicatore ISEE non superi gli € 25.000,00 annuali.
Una postilla, poi, raddoppia il bonus per gli indicatori ISEE non superiori agli € 7.000,00, anche se appare una clausola decisamente incomprensibile.
Sia, comunque, consentita un’osservazione sul punto. Certamente sono anni che non esiste una politica a favore della famiglia, ma un bonus di questo genere non si può considerare azione politica a favore della famiglia, in quanto l’esiguo importo tutt’al più servirebbe per neutralizzare le spese che un figlio inevitabilmente comporta, non certamente promuovere la crescita demografica della popolazione.
In ogni caso, l’emendamento che abbassa l’ISEE è stato depositato presso la Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati.
Articolo redatto a Torino da Studio Duchemino il 21 novembre 2014