Si tratta della vertenza Foodora, azienda tedesca della consegna a domicilio di cibo.
L’azienda organizza la consegna di piatti da ristoranti, attraverso una piattaforma e applicazione smartphone. I lavoratori materialmente effettuano le consegne a domicilio, a partire dall’8 ottobre pagati per ogni consegna. E’ riesplosa a Torino la protesta: gli organizzatori della protesta inscenata davanti alla sede hanno denunciato una retribuzione ai limiti del legale, a Torino la manifestazione si è tenuta proprio nel mese di ottobre.
Le forme della nuova economia in sharing dimostrano il proprio limite, perchè producono un vero e proprio precariato strutturale. Il 10 ottobre 2016 i lavoratori denunciarono, infatti, una paga per consegna di € 2,00. In questo modo non si raggiungono nemmeno i minimi salariali delle norme e dei contratti collettivi.
L’azienda Deliveroo a Londra ha ricevuto proteste analoghe, ed è la concorrente di Foodora.
Articolo redatto a Torino da Studio Duchemino il 22 novembre 2016
Buonasera,
per una ricerca su questa tematica vorrei analizzare un contratto tipo con oggetto l’affiliazione dei ristoratori a foodora, deliveroo e simili. Mi potreste aiutare?
FZ