Oggi parliamo dell’impugnazione inutile di delibera condominiale dell’assemblea (art. 1137 c.c.).
Quando e perché la causa davanti al tribunale può rivelarsi inutile?
Quali sono le conseguenze?
Prima di procedere, si rimanda all’approfondimento su che cosa è un verbale assembleare.
Indice
- Impugnazione di delibera
- La causa di impugnazione inutile
- Impugnazione inutile di delibera condominiale: quando è una delibera sostitutiva
- Impugnazione inutile di delibera condominiale: il problema della nuova delibera
- Impugnazione inutile di delibera condominiale: la cessazione della materia del contendere
- Impugnazione inutile di delibera condominiale: le spese legali
- Impugnazione inutile di delibera: quando fare la consulenza.
Impugnazione di delibera
Per “impugnazione” di delibera condominiale, si intende una causa.
Si tratta, infatti, della causa con cui si chiede di annullare la delibera del condominio.
Questo può accadere quando è nulla o si ritiene possa essere annullata per motivi formali.
La causa di impugnazione inutile
C’è un caso in cui la causa può essere inutile.
E’ il caso in cui, impugnata la delibera, il condominio si precipita a farne una nuova.
La nuova delibera sostituisce quella vecchia “in corso di causa”, rendendo inutile la causa.
Impugnazione inutile di delibera condominiale: quando è una delibera sostitutiva
Bisogna chiarire, però, che la nuova delibera deve sostituire interamente la precedente.
In poche parole, il condominio deve sanare la delibera.
Può farlo, approvando una nuova decisione che affronti tutti i vari punti già affrontati in precedenza.
E’ ovvio che deve, però, sanare i punti nulli, eliminandone i vizi.
Impugnazione inutile di delibera condominiale: il problema della nuova delibera
C’è però un problema.
Anche la nuova delibera potrebbe essere nulla o invalida.
In questo caso, vi è onere di impugnare anche questa.
Altrimenti, la decisione diventa definitiva.
La causa, in questo caso, si spegne in una cessazione della materia del contendere.
Impugnazione inutile di delibera condominiale: la cessazione della materia del contendere
Se interviene una nuova delibera, il giudice deve dichiarare la cessazione della materia del contendere.
Questo accade soprattutto se la nuova delibera sana realmente quella precedente.
E soprattutto, se la nuova delibera non viene impugnata e diventa così definitiva.
Impugnazione inutile di delibera condominiale: le spese legali
Una sentenza, Tribunale di Torino 1174/2023 pubblicata il 20/03/2023 ha di recente condannato alle spese l’attore.
In sostanza, il condominio aveva sanato e la nuova delibera era diventata definitiva.
In questo caso, quindi, la soccombenza virtuale spetta all’attore.
Costui, che aveva impugnato la delibera invalida, ha dovuto pagare le spese.
Il giudice conclude, infatti, che comunque l’attore avrebbe perso la causa.
Ci si permette di dissentire: senza l’impugnazione, infatti, il condominio probabilmente non avrebbe cambiato la decisione.
Impugnazione inutile di delibera: quando fare la consulenza.
E’ estremamente importante la consulenza legale, per verificare alcuni aspetti.
In particolare, bisogna capire se la situazione di crisi e stallo del condominio hanno caratteri strutturali.
Se cioè è possibile che il condominio reagisca all’impugnazione oppure no.
Articolo legale ad Alpignano il 29 novembre 2023 da Studio Duchemino